Fotografia, scultura e installazioni sono alcuni dei mezzi che l’artista utilizza, creando degli effetti speciali destinati a rimanere impressi nella mente dell’osservatore, con l’intento di raggiungere un’analisi interiore, intima e personale, come ad esempio attraverso le famose macchie di Rorschach che tanto hanno influenzato il suo processo creativo.
“Guarda a tutt’occhi, guarda” un aforismo di Jules Verne, sintetizza completamente la visione dell’artista, aggrappato a radici passate, ma proiettato profondamente nel futuro.
Seguito e rappresentato da Mimma Massone Bergamo in esposizione permanente presso la Galleria gli Angeli.